Basket

Di Pinto Panifici Bisceglie, blackout fatale nel finale

La Redazione
Di Pinto Panifici Bisceglie
I nerazzurri pagano l'incapacità di segnare negli ultimi cinque minuti con la terza sconfitta stagionale
scrivi un commento 77

Tutto negli ultimi cinque minuti. Anzi, niente. La Di Pinto Panifici Bisceglie ha ceduto sul parquet di Porto Sant’Elpidio pagando a carissimo prezzo il blackout in attacco nella fase decisiva. Peccato per i nerazzurri di coach Gigi Marinelli, che avrebbero potuto sfruttare l’opportunità di tornare a vincere in trasferta e riscattare lo stop di due domeniche prima a Giulianova. La battuta d’arresto non inficia sul soddisfacente percorso complessivo dei nerazzurri.

Match contrassegnato dalle basse percentuali, frutto anche del buon lavoro delle due contendenti in difesa. Cantagalli, da oltre arco, ha suonato la carica in una frazione d’apertura davvero poco produttiva sui due lati del campo. Gara equilibrata anche nel secondo parziale, pur se Bisceglie non ha mai guidato il punteggio e il collettivo allenato da Marco Schiavi non è riuscito ad andare oltre il +6 (19-13).

Antonio Serroni, recente innesto dei biancazzurri di casa, ha siglato il massimo divario di tutto l’incontro fra le squadre (40-32), cui la Di Pinto Panifici ha replicato con un 7-0 targato Rossi-Tredici-Tomasello. Uno squillo di Cantagalli dai 6.75 per il sorpasso pugliese (42-44 al 27°), tema col quale la partita è entrata nel quarto periodo.

La fiammata nerazzurra di metà frazione, con la tripla di Smorto e il canestro Kushchev su assist di Chiriatti è valsa un prezioso +7 (51-58). Giammo, dalla lunga distanza, ha accorciato le distanze ma la schiacciata del +6 di Kushchev ha dato ulteriore vigore a una Di Pinto Panifici che grazie a un altro canestro da fuori di Smorto è tornata a condurre di sette lunghezze (56-63) con quattro minuti da giocare. Qui il black out dell’attacco biscegliese, incapace di segnare anche un solo punto.

La reazione elpidiense in due fasi: con un 6-0 che ha rimesso tutto in discussione (62-63) a poco più di due minuti dal termine e le giocate di uno scatenato Giammò che si è preso sulle spalle il team marchigiano siglando il sorpasso dalla lunetta, il +4 dal perimetro e i tiri liberi del +6 a 45 secondi dallo scadere. Vani i tentativi dei Lions di riaprire la contesa. Il pesante 13-0 del segmento conclusivo ha fatto la differenza. Toccherà mettersi a testa bassa e lavorare su quanto non è andato per il verso giusto soprattutto negli ultimi cinque minuti.

PORTO SANT’ELPIDIO-DI PINTO PANIFICI BISCEGLIE 69-63

Porto Sant’Elpidio: Marchini 15, Serroni 12, Divac 6, Torresi 10, Romani 13, Giammò 10, Cinalli 3. N.e.: Marconi, Rosettani, Giovanni Prati, Leonardo Prati, Balilli. Allenatore: Marco Schiavi.

Di Pinto Panifici Bisceglie: Rossi 6, Cantagalli 9, Chiriatti 3, Tredici 15, Tomasello 4, Smorto 9, Kushchev 10, Zugno 7, Razic. N.e.: Quarto di Palo. Allenatore: Luigi Marinelli.

Arbitri: Cristiano Giusto di Albignasego (Padova), Fabio Bonotto di Ravenna.

Parziali: 15-11; 30-27; 47-51.
Note: nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Porto Sant’Elpidio 18/39, Di Pinto Panifici Bisceglie 15/41. Tiri da tre: Porto Sant’Elpidio 7/25, Di Pinto Panifici Bisceglie 6/26. Tiri liberi: Porto Sant’Elpidio 12/13, Di Pinto Panifici Bisceglie 15/17. Rimbalzi: Porto Sant’Elpidio 37, Di Pinto Panifici Bisceglie 44. Assists: Porto Sant’Elpidio 17, Di Pinto Panifici Bisceglie 6.

Articolo a cura dell’Ufficio Stampa del Di Pinto Panifici.

lunedì 3 Dicembre 2018

(modifica il 29 Luglio 2022, 9:16)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti