Quotidiano attacco del Consigliere comunale di opposizione Francesco Spina alla Giunta Angarano. Questa volta l’accusa è di non essere all’altezza del compito, ma soprattutto di non dire la verità ai biscegliesi.
«Non dicono ancora – si legge nella nota – che i biscegliesi pagheranno di meno come tassa immondizia grazie all’intervento dell’opposizione (si confermeranno le aliquote e il regolamento del 2018 senza gli aumenti disposti da Angarano per il 2019). E poi Angarano non avrebbe dovuto restituire la metà dello stipendio (120 mila euro in cinque anni), oltre alla metà degli stipendi degli assessori, al Comune? Scommettiamo che tutte le spese sono bloccate tranne il pagamento degli stipendi di Sindaco e assessori?
Rinunzino alla metà, almeno, dei loro stipendi e risarciscano i biscegliesi dei danni che stanno arrecando alla città. Aver sbagliato con dichiarazioni false tutti gli atti di bilancio è un errore grave, come aver fatto proroghe private per tutti gli appalti pubblici (trasporti, mense, igiene urbana, pulizie uffici ecc). E hanno pure il coraggio di prendersela con chi sta denunziando (facendo risparmiare soldi e danni ai cittadini) e scoprendo le illegalità sulla cui buona fede o meno qualcuno ci dirà presto qualcosa. Incapaci e bugiardi! Non dicono a nessuno che grazie all’opposizione dovranno rifare i calcoli della tari del 2019 e i biscegliesi pagheranno meno di quello che loro avevano imposto con il bilancio sbagliato. E vedremo se avranno il coraggio di firmare il contratto di igiene urbana che chiaramente non trova oggi copertura finanziaria (le firme e i pagamenti a singhiozzo di Angarano stanno facendo sobbalzare chi legge i suoi atti). Caro Angarano le imprese sono tutte uguali, come tutti i cittadini. A che dobbiamo il trattamento differenziato degli interlocutori comunali?