Politica

«Lo scempio contabile degli innumerevoli debiti fuori bilancio»

La Redazione
Franco Napoletano
La denuncia del Consigliere comunale de "Il Faro-PCI" Franco Napoletano
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«Quando, in un Consiglio Comunale, viene meno il numero legale, questo può essere dovuto, il più delle volte, ad una duplicità di cause: o vi è un problema politico di tenuta della maggioranza di governo o vi è un problema di serietà della maggioranza stessa. Nel nostro caso, probabilmente, valgono entrambe le motivazioni».

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E' quanto scrive il Consigliere comunale de "Il Faro-PCI" Franco Napoletano.

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«I debiti fuori bilancio, eccessivi e patologici – prosegue l'ex Sindaco –, dell’Amministrazione Angarano hanno, ormai, ingessato il bilancio comunale, sottraendogli risorse considerevoli e facendo temere un percorso di dissesto finanziario. Ormai, l’attuale Amministrazione comunale viaggia (e da tempo) al ritmo di circa 4,5 milioni di debiti fuori bilancio all’anno, per far fronte ai quali deve assottigliare sempre di più la spesa corrente.

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Siamo al punto che l’incompetenza e la superficialità amministrativa attuali non solo, per esempio, non riescono a frenare il contenzioso, ma, perdendo la maggior parte delle cause nelle aule di giustizia, il più delle volte non fanno onorare i pagamenti delle sentenze di condanna e comportano successivi atti di precetto e pignoramento, con ulteriori risorse dissipate in malo modo. I debiti fuori bilancio per i ritardi nei pagamenti, tra l’altro, non sono riconoscibili e dovrebbero comportare la rivalsa verso i responsabili. Le opposizioni da anni combattono questa cattiva e, spesso, illegittima gestione delle risorse pubbliche.

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Il mio gruppo consiliare, in particolare, ha sempre denunciato questa situazione, ma non ha mai lesinato proposte e correttivi (mai tenuti in considerazione!), in virtù della nostra pregressa e fruttuosa esperienza di governo della Città. Perfino i Revisori dei conti del Comune hanno formalmente mosso serie critiche e giustificati allarmi per la crescita abnorme dei debiti fuori bilancio. Ed anche la Magistratura amministrativa non ha esitato ad allertare la Procura della Corte di Conti sulla situazione di Bisceglie.

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Sembra che tutto ciò sia inutile, visto che la quasi totalità dei punti all’ordine del giorno dei Consigli Comunali continuano ad essere gli innumerevoli debiti fuori bilancio.

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Voglio auspicare che anche i consiglieri comunali di maggioranza, che ancora sostengono questo sindaco, si comincino a stancare di questo andazzo perverso ed il loro malcontento li sollevi da una situazione di complicità e responsabilità.

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Sta di fatto che non solo il Sindaco Angarano insiste con i debiti fuori bilancio, ma pretende che sia l’opposizione a mantenere il numero legale! Da buon fariseo, Angarano lamenta ipocritamente di non potere avere un confronto leale, quel confronto, pieno di utili suggerimenti, che gli è sempre stato dato e che lui ha sempre puntualmente disatteso.

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Alle opposizioni, l’arduo compito di non dividersi in prospettiva futura e di continuare a lavorare unitariamente, nei limiti del possibile, per un’alternativa di governo che, nel rimuovere le gravose macerie di questa amministrazione, ponga le basi per una rinascita cittadina».  

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giovedì 30 Settembre 2021

(modifica il 27 Luglio 2022, 21:50)

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Gerom
Gerom
2 anni fa

Quando sarà rieletto sindaco, lei sistemerà tutto. Premesso che non ho conosciuto mai nessun sindaco e neppure l ultimo, lei dovrebbe spiegare ai Biscegliesi la scelta di aderire alla bat mobile, iniziata con lei e finita con spina. Premesso che non ci fu nessun referendum come adottato dalla città di corato, quindi la città non decise nulla, nel caso di un vero referendum Bari avrebbe vinto 10 a zero, contro il mostro bat. Non c entra nulla con l argomento in questione, ma in uel tempo neanche i cittadini furono ascoltati, caro ex sindaco. Il riferimento di Bisceglie è stato sempre Bari, non andria o Barletta. Ciao ex sindaco napoletano