“Accoglieteli con un grande applauso. Sono ragazzi, ma rappresentano il Paese come se fossero uomini: una piccola bandiera tricolore è simbolo dell’italia altrettanto che una grande bandiera, non è vero? Applauditeli calorosamente, dunque. Fate vedere che anche i vostri piccoli cuori s’accendono, che anche le vostre anime si esaltano…(cit. tr. da il libro CUORE di E. De Amicis).
Così per molti bambini, ieri, il suono della campanella ha scandito sì l’inizio di un nuovo anno scolastico, di un nuovo ciclo didattico ma soprattutto il ritorno a quell‘insperato senso di normalità e certezza spazzate via dalle paure degli ultimi tempi.
Così, ieri anche 23 bambini del progetto Scuola Senza Zaino del Secondo Circolo Didattico Arc. Prof. Caputi di Bisceglie, alla presenza di genitori emozionati, corpo docente e autorità Istiuzionali si sono apprestati a varcare per la prima volta, al suono della campanella, la “soglia“che li proietta di diritto nel mondo della formazione obbligatoria.
A capo di tale progetto che si fonda sui valori universali di comunità, responsabilità e ospitalità vi è la maestra Elvira Mastrorilli, giunto come già accennato, al 5° anno e quindi pienamente “a regime” mutuando una visione, quela appunto di una “Scuola Senza Zaino“ e dove al centro del progetto vi è il bambino in quanto tale e no vecchi stereotipi, mutuando appieno l’idea di un altro precursore di tale filone il prof. Marco Orsi.
2 Classi, 23 bambini, sguardi vispi e curiosi, 23 sacche (generosamente offerte per il secondo anno consecutivo dall’ Azienda Leone S.r.l.) colme di speranze e ambizioni.
Ai saluti del Preside della scuola il Prof. Giuseppe Tedeschi è seguito il saluto e l’augurio per l’inizio del nuovo anno scolastico del Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano che ha sottolineato il grande sforzo profuso dalla sua amministrazione al fine di permettere l’apertura della scuole delle città nel rispetto di tutte le normative di sicurezza in chiave COVID“.
Anche l‘Assessore alla Pubblica Istruzione Acquaviva, a seguire, ha dichiarato: “leggo negli occhi occhi di questi bimbi la voglia di ripartenza e di ritorno alla normalità”.
Un grazie particolare è stato rivolto all’ Azienda Leone S.r.l. con sede in Molfetta e rappresentata da Isa e Pierfrancesco Leone, azienda leader nella refrigerazione su gomma che fonda la propria “mission” aziendale sugli stessi valori condivisi dal progetto scolastico, che ha provveduto all’acquisto degli zaini.
Un sentito ringraziamento, infine, è stato rivolto anche ai genitori per lo stesso spirito di condivisione, responsabilità e ospitalità fattori fondanti del progetto Scuola Senza Zaino.