Le chiazze rosa-arancio notate questi giorni nel mare biscegliese (e non solo), fanno parte di un microorganismo appartenente alla specie Dinoflagellato e in particolare “Dinoflagellato Noctiluca Scintillans”, che in questo periodo rilascia le spore.
Lo afferma il Circolo Legambiente di Bisceglie che ieri, allertato dalla Polizia Locale e in contatto con gli assessori Angelo Consiglio e Natale Parisi, ha svolto un sopralluogo lungo la costa di levante, ove erano state notate le macchie rossastre nell’acqua marina.
Il nome deriva dal fatto che se di notte si smuove l’acqua dove ci sono queste chiazze, il mare si illumina.
L’avvistamento delle chiazze rossastre aveva destato la preoccupazione di molti cittadini. Si tratta però di un fenomeno del tutto naturale che anzi è indice di un mare in salute. «Nessun allarmismo né sciacallaggio su eventuali sversamenti o perdite», l’appello del Comune.