«Angarano fa Strike. Come si fa con un solo colpo (delibera) a violare 4 parti della stessa sentenza? Come ciliegina sulla torta anche la immediata esecutività, laddove qualcuno potesse avere dubbi».
Ad intervenire è il Consigliere comunale di opposizione Francesco Spina che spiega: «Non siamo più di fronte a semplici esempi di ingegneria creativa giuridico-amministrativa; ci troviamo di fronte a forme di vera e propria genialità: con un solo atto 1) dichiarato testualmente che il regolamento comunale prevale sulla legge e sulla interpretazione della sentenza del TAR; 2) tra la pubblicazione del DUP e la delibera di approvazione del suo aggiornamento concesso ai consiglieri il termine più breve della storia italiana (3 ore); 3) il dup approvato senza parere dei revisori ; 4) la ciambella lanciata dall’opposizione, con un emendamento specifico per applicare il principio previsto dalla legge della doppia seduta dedicata alla nota di aggiornamento, bocciata con tanto di parere tecnici. E il resto lo diciamo dopo, insieme alla falsa imputazione al bilancio 2019 annullato dal TAR contenuta nella determinazione di incarichi vistata a capodanno dal dirigente competente. Impudenza, impunità o imperizia ? Ai posteri l’ardua sentenza»