Arriva oggi dal Veneto (tra le regioni del Nord dove ” la sanità funziona”) la notizia dell’assunzione di 500 giovani medici non specializzati per ricoprire le esigenze dei Pronto Soccorso e delle Medicine interne: nella Asl Bt è successo qualche giorno fa, a ridosso delle ferie estive.
Nei Pronto Soccorso di Barletta, Andria e Bisceglie sono arrivati medici non specializzati che in questi giorni – sempre con il supporto di tutor anziani – stanno garantendo assistenza e cura. La scelta della Direzione della Asl è stata certo dettata dalle esigenze contingenti (avvisi pubblici andati deserti, necessità di garantire le ferie, aumento della popolazione per il maggiore afflusso di turisti), ma ragionata e supportata dalla normativa.
«Abbiamo percorso prima tutte le altre strade possibili – dice Alessandro Delle Donne, Direttore Generale della Asl Bt – cercando medici specializzati in emergenza, camici bianchi con altre specializzazioni equipollenti e personale già selezionato per 118 e guardia medica ma la carenza di professionalità disponibili ormai è nota a tutti. Questa soluzione, evidentemente sostenuta anche in altri e ben più “fortunati” contesti professionali, ora ci sta permettendo di garantire assistenza in tutti i Pronto Soccorso della Asl».