I Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Molfetta hanno eseguito, nei giorni scorsi, numerosi controlli a carico di persone detenute agli arresti domiciliari per verificare il rispetto delle prescrizioni a loro imposte. Al termine delle verifiche, sono stati denunciati due pregiudicati molfettesi che, sebbene ristretti presso le proprie abitazioni, avevano compiuto alcuni reati in violazione a quanto previsto dalla concessione del beneficio della misura cautelare alternativa alla detenzione in carcere.
In particolare un 29enne di Molfetta, durante un controllo, sul pianerottolo di casa, è stato trovato in possesso di una bicicletta a pedalata assistita, del valore di alcune migliaia di euro, risultata rubata due giorni prima a Bisceglie.
Nella stessa giornata, un 31enne, pregiudicato per reati di spaccio di sostanze stupefacenti, durante una perquisizione, è stato trovato in possesso di otto grammi di marijuana, suddivisa in altrettante bustine, nonché 80 bustine di cellophane atte al confezionamento della droga e 310 euro in contanti, suddivisi in banconote di piccolo taglio. Il tutto sottoposto a sequestro.
Entrambi i detenuti sono stati deferiti alle competente Autorità Giudiziaria, rispettivamente per il reato di ricettazione e per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Inoltre, delle loro condotte illecite, è stata informata anche la competente Corte d’Appello di Bari, la quale, vagliati i fatti, emetteva due Ordini di Esecuzione Pena che disponevano, per entrambi, la revoca degli arresti domiciliari con la detenzione presso la Casa Circondariale di Trani, subito eseguiti dagli stessi militari.