Cronaca

In fiamme l’auto dell’assessore Natale Parisi

La Redazione
In fiamme l'auto dell'assessore Natale Parisi
Le indagini dei carabinieri sulla natura del rogo
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La notte scorsa, intorno all’una, l’auto dell’assessore alle manutenzioni Natale Parisi è stata distrutta da un incendio. L’episodio potrebbe avere matrice dolosa, come risulta dal rinvenimento di una pezza che è stata probabilmente utilizzata per innescare l’incendio. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Molfetta e i Carabinieri della Tenenza di Bisceglie, che immediatamente hanno avviato le indagini.

L’auto era parcheggiata davanti al box di sua pertinenza (non forniamo indicazioni sulla via per rispettare la sua privacy), quando è stata completamente avvolta dalle fiamme.

Questa mattina lo stesso assessore Parisi si è recato presso la Caserma dei Carabinieri per denunciare l’accaduto e saranno ora i militari a tentare di comprendere se il rogo sia da mettere in relazione con la sua attività politica.

Il primo ad esprimere la sua solidarietà e vicinanza con il collega di Giunta comunale è stato il Vicesindaco Angelo Consiglio che sul suo profilo Facebook ha aggiunto: «Solidarietà all’amico Natale Parisi per il vile gesto intimidatorio subito. Le minacce non ci intimoriscono! Andiamo avanti per la nostra strada».

L’assessore Parisi ha subito sporto denuncia. “Se qualcuno, con questo atto vile, intendeva intimorirmi, si sbaglia di grosso. Proseguo la mia attività per la collettività come ho sempre fatto, sulla strada della trasparenza e della legalità”, ha dichiarato l’assessore Parisi.

“Quanto accaduto è molto grave e ci lascia attoniti”, ha sottolineato il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. “Siamo tutti vicini all’assessore Parisi e lo invitiamo ad andare avanti senza remore, come ha fatto sinora, con il suo lavoro per la comunità. Compito della politica è dare risposte concrete, con spirito di servizio, adottando sempre toni consoni al rispetto delle Istituzioni e delle persone. Confidiamo pienamente nell’operato dei Carabinieri affinché si possa fare luce sull’accaduto”.

lunedì 1 Aprile 2019

(modifica il 29 Luglio 2022, 5:49)

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