«Per irregolarità nella convocazione, rinviato di 7 giorni il consiglio comunale. Ho chiesto di rinunciare ai gettoni dei consiglieri per questo consiglio comunale inutile!I».
A scriverlo è il Consigliere comunale di opposizione Francesco Spina, involontario protagonista della seduta in programma ieri. Il difetto di notifica della convocazione consiliare che ha portato al rinvio, infatti, riguardava proprio la sua stessa convocazione.
«I problemi – prosegue Spina – non sono solo politici. Oggi c’è un serio problema di legalità e trasparenza che sono venuti completamente a mancare con questa amministrazione. Vige il principio di incertezza del diritto. Proroghe milionarie, appalti senza gara, documenti e atti pubblici contenenti dichiarazioni false, atti pubblici secretati dopo soli 15 giorni di pubblicazione, diritto di accesso negato ai consiglieri e alle associazioni di categoria. Insomma, mai vista una cosa del genere nella storia di Bisceglie. Intanto, stanno scadendo i termini del bilancio (il 31 marzo) e non notificano ancora il deposito degli atti relativi, da cui decorre un termine complessivamente non inferiore ai 20 giorni. Il piano tariffario tari viene modificato nelle sue componenti su richiesta per adattare i costi alla tari da applicare e non viceversa. Insomma, il mondo al contrario di Angarano & C. non ha fatto saltare solo il consiglio comunale di ieri, ma rischia di far saltare il banco dei conti pubblici comunali».