Cronaca

​Consiglio comunale sull’igiene urbana: due gare per risolvere il problema

La Redazione
Il Consiglio comunale di Bisceglie
Decisivo l'intervento delle opposizioni per portare tutto all'attenzione del Consiglio comunale
scrivi un commento 578

«Ricordando l’articolo 42 del Testo Unico sugli Enti Locali ieri sera abbiamo impedito che l’amministrazione comunale prendesse un’altra strada sbagliata, che avrebbe inficiato la procedura di affidamento del servizio di igiene urbana con la gara biennale “ponte”».

E’ quanto si legge nella nota diffusa dal Consigliere comunale di opposizione Francesco Spina, al termine del Consiglio comunale monotematico che si è tenuto venerdì 22 febbraio, presso l’aula provvisoria dell’auditorium di Santa Croce. La seduta ha visto la presenza dell’intera giunta comunale e di quasi tutti i consiglieri sia di maggioranza che di opposizione, mentre spiccava l’assenza del Segretario generale del Comune che proprio ieri era in ferie, in una giornata in cui il parere di un tecnico sarebbe stato quanto mai opportuno, vista la delicatezza delle questioni in gioco.

Nel corso della seduta sono state ufficializzate le iniziative dell’Amministrazione comunale che sta seguendo due strade contemporaneamente: da una parte, infatti, ha avviato la procedura per un affidamento del servizio di igiene ad una società per sei mesi a partire dal 1 marzo; dall’altra ha indetto una “gara ponte” per due anni che partirà alla scadenza della prima.

Ed è proprio su questa che è risultato determinante l’apporto delle opposizioni e su cui ha concentrato l’attenzione Francesco Spina nel suo comunicato: «La competenza amministrativa della minoranza unita ha trovato, per fortuna, la volontà di dialogo della maggioranza che ha approvato il nostro ordine del giorno. E’ stato previsto in tale ordine anche la richiesta di un parere alla Corte dei conti sezione regionale di Controllo, in materia di TARI. Insomma, una volta tanto si è capito che la competenza tecnica e amministrativa non hanno colore politico e si è deciso di votare tutti nella stessa direzione, nell’interesse della legalità e quello supremo dei cittadini. Il nuovo capitolato di gara in materia di igiene urbana dovrà essere portato e approvato dal Consiglio comunale e non solo dal dirigente come si stava facendo. Il confronto sulle modalità di gestione e sui costi del servizio avverrà presto nella massima sede istituzionale che è il consiglio comunale».

sabato 23 Febbraio 2019

(modifica il 29 Luglio 2022, 6:44)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti