Sono quattro, le imprese che hanno presentato le offerte per l’aggiudicazione dell’appalto di “affidamento in concessione dei lavori per la realizzazione di un edificio per loculi all’isola IV e gestione del servizio manutenzione impianto elettrico, di distribuzione energia elettrica per l’illuminazione lampade votive del cimitero comunale”: Il Consorzio stabile Unimed Scarl, la Octopus Consorzio stabile Scarl, la Società Cooperativa Tre fiammelle e la Edilver Srl.
Si tratta di un appalto che richiede un impegno economico di 17.582.000 euro, oltre iva, che dovrebbe portare alla costruzione, in progetto di finanza, di un nuovo lotto di 5.453 loculi nel cimitero comunale. L’aggiudicazione dell’appalto con la concessione di 20 anni deve inoltre garantire la manutenzione dell’impianto elettrico del cimitero comunale e delle lampade votive. Le operazioni di valutazione delle offerte e aggiudicazione della gara dovrebbero concludersi entro fine marzo 2019, il comune ha già pubblicato sull’albo pretorio un avviso pubblico per la nomina della commissione giudicatrice della gara.
Saranno nominati due professionisti tecnici nel campo edile, due ingegneri gestionali e un esperto del settore economico-finanziario, il compenso per ciascuno di questi esperti è fissato a 4mila euro netti. Chiunque fosse interessato a candidarsi per entrare nella Commissione giudicatrice della gara potrà presentare domanda di candidatura e relativi allegati entro le ore 12 del 5 febbraio 2019 al comune di Bisceglie. L’edificio per loculi previsto nel progetto preliminare approvato ha individuato l’isola IV del cimitero comunale l’area di realizzazione dell’intervento.
L’ingombro previsto del fabbricato e del tutto simile a quello già edificato all’isola III, posta specularmente all’area oggetto del progetto. L’edificio da realizzare e composto da quattro piani di cui uno ipogeo e gli altri tre fuori terra (piano terra, piano primo e secondo), per un totale di 5.453 posti distribuiti in quattro o cinque file sui vari piani. L’esecuzione delle opere dovrà essere suddivisa in due lotti d’intervento con termini di ultimazione differenziati per consentire di focalizzare le risorse e la forza lavoro in un intervento più ristretto garantendo cosi tempi più immediati rispetto ad una esecuzione estesa sull’intero intervento. Per permettere un accesso facilitato ai mezzi pesanti e quindi procedere alla cantierizzazione dei lotti da edificare, nonché alla miglioria permanente del sistema carrabile all’interno del contesto cimiteriale, il progetto prevede l’eliminazione delle interferenze composte da alcuni elementi architettonici in prossimità dell’ingresso est e del cantiere. L’ingresso est del cimitero consiste oggi nel solo passaggio pedonale, il progetto ne dispone la modifica tramite lo spostamento di alcune tumulazioni da sistemarsi in altri loculi, lo smontaggio e la modifica delle porzioni recuperate dalle strutture rimosse al fine di creare un passaggio più largo e chiuso da un cancello in ferro. L’operazione permette di svincolare l’ingresso principale posto frontalmente alla chiesa, e molto spesso affollato da visitatori e familiari, dalla funzione di unico ingresso carrabile all’area cimiteriale.
In prossimità del cantiere, invece, per facilitare il passaggio dei mezzi necessari alla realizzazione delle opere e previsto lo smontaggio temporaneo delle sovrastrutture della sepoltura gentilizia n°31 (Cappella Azzella) e la protezione della parte interrata tramite un sistema che ne possa permettere una carrabilità in sicurezza per gli operai e per i mezzi. La sepoltura sarà rispristinata “com’era – dov’era” al termine dei lavori. Nell’aria di intervento sono inoltre presenti circa quaranta inumazioni che verranno rimosse e spostate in altre isole con destinazione inumatoria, tramite procedure atte a mantenere il più possibile intatti i feretri.
Il termine massimo per l’ultimazione dei lavori è così suddiviso: I Primo lotto funzionale almeno 1.000 loculi non oltre 12 mesi; completamento ultimazione dei lavori a base di gara non oltre 48 mesi. Nel caso di mancato rispetto del termine per la consegna del progetto esecutivo, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo viene comunque applicata una penale nella misura € 360,00.