Nei giorni scorsi, presso le sale dell’Hotel Salsello, si è svolta la Cerimonia Ufficiale di Inaugurazione dell’Anno accademico 2018/19 dell’UNITRE “P. DI PIERRO” di Bisceglie.
Un folto pubblico ha goduto di questa pregevole occasione arricchita dalla presenza e dalla “Conversazione” di Sua Eccellenza Mons. Leonardo D’ASCENZO Vescovo della Diocesi di Bisceglie. L’Assessore Roberta Rigante ha porto il saluto del Sindaco Angelantonio Angarano oltre ad esprimere il suo personale apprezzamento per l’Associazione di cui conosce bene i fini ed i meriti per sue proprie esperienze familiari.
L’Inno di Mameli, l’Inno alla Gioia e il canto “I migliori anni della nostra vita”, eseguiti dal Coro Gaudium dell’Unitre, con i maestri Tonia De Gennato e Cosmo Marzo, hanno aperto la serata e la Presidente, Annamaria Pignatelli, a questi brani ha legato il suo intervento per giungere al nocciolo della serata “Condivisione, volontariato …questione di cuore” titolo della Conversazione di S.E. Mons. D’Ascenzo.
Il senso della Patria unisce, la gioia si manifesta condividendola ed i migliori anni devono essere quelli che si vivono nella realtà, anche laddove l’età avanza come spesso si evince dagli iscritti all’Unitre; La Presidente ha ricordato che l’Unitre, oltre a veicolare cultura, benessere fisico, attitudini artistiche dà modo di vivere in “COMPAGNIA DI AMICI” e non sentirsi soli; tutto è possibile grazie all’impegno ed al cuore dei Docenti, fiore all’occhiello dell’Unitre..
Durante la serata è stata consegnata la Prima tessera di oro al Rag. L. Cocola come Socio Onorario; altresì al Presidente uscente Prof. Papagni è stata consegnata una targa come Presidente Emerito.
Sua Eccellenza Mons. D’Ascenzo ha sbalordito tutti legando con un unico filo conduttore, inimmaginabile, tre personaggi particolari: Narciso, Cenerentola e Gesù; Narciso chiuso in se stesso, pago della sua bellezza, con un Cuore di Pietra, Cenerentola che, pur coperta di cenere e soggetta a malversazioni, guarda al suo futuro con gioia e speranza col Cuore da Regina e Gesù che è in sé il CUORE, Amore totale.
A SuaEccellenza e a Don Franco Lorusso sono stati offerti due presepi di argilla frutto dell’opera dei corsisti del Laboratorio di Ceramica dell’Unitre; a S.E. è stato fatto altresì omaggio di un quadro del Maestro Umberto Verdirosi intitolato “San Francesco”.