«Dopo circa due ore di consiglio comunale sulla questione della gestione delle strutture sportive, ieri 17 ottobre, l’amministrazione Angarano ha compiuto un clamoroso autogol».
E’ quanto scrive, in una nota, il Consigliere comunale di opposizione Francesco Spina che spiega: «Dopo la relazione del Dirigente della Ripartizione Sport e Cultura, che ha affermato che le strutture verranno affidate con avviso pubblico e in modo trasparente nei prossimi giorni, ho esibito e consegnato direttamente nelle mani del segretario generale facente funzione quello che potrebbe essere un grave elemento di prova di reato: una ricevuta di pagamento rilasciata da un gestore di strutture sportive con convenzione scaduta da mesi e, in riferimento al quale, proprio l’assessore allo sport Vittoria Sasso nei giorni scorsi aveva dichiarato essere estraneo ormai da tempo alla gestione del “palazzetto”. A quale titolo dei privati senza convenzione percepiscono soldi per l’utilizzo della struttura sportiva da parte di terzi? Ho rimesso la questione all’Ufficio di Presidenza e al dott. Angelo Pedone, quale segretario facente funzione della seduta, per la trasmissione del documento alle autorità competenti. Dal punto di vista politico un vero e proprio “impeachment” per l’assessore allo sport Vittoria Sasso».
«Da parte mia – prosegue Spina – la solidarietà a tutte quelle associazioni sportive “non unte dal Signore” che in questi giorni sono state messe rudemente alla porta dalle strutture da loro gestite e a quelle associazioni che non stanno trovando spazio nelle innumerevoli strutture realizzate dalla mia amministrazione negli scorsi anni (vedi Polivalente “Sergio Cosmai” ecc…), svilite nel loro ruolo di costruire occasioni di socialità e di gioiosa attività sportiva per i giovani, che ad oggi costituiscono invece elementi di conflittualità (anche tra le associazioni stesse) e di faziosità amministrativa.