«Che fine hanno fatto i ciottoli e i milioni di euro lasciati dalla amministrazione Spina per i lavori sulla costa?». E' l'interrogativo posto dal Consigliere comunale di DifendiAmo Bisceglie Francesco Spina.
«Questa mattina – scrive Spina – molti cittadini hanno voluto andare a mare su quelli che erano i lotti funzionali 3 e 4 dei lavori aggiudicati con milioni di euro dalla mia amministrazione, per rendere sicura la costa franante e sostituire i lastroni con i ciottoli. Con grande sorpresa i bagnanti di queste splendide giornate con clima estivo, non hanno trovato i tipici ciottoli biancheggianti, ma ancora i lastroni scivolosi neri.
Dopo 4 anni di amministrazione Angarano-Silvestris, dopo decine di depositi con camion di ciottoli, dopo i lavori eseguiti e conclusi con tanti selfie e celebrazioni del Sindaco, (lavori pagati lautamente da Angarano & Co.) la montagna di soldi spesi e di depositi fatti ha dato il suo responso: i ciottoli sono spariti.
Al di là di quale città abbia usufruito delle risorse biscegliesi (dove saranno finiti i ciottoli?) grazie ai geni di questa amministrazione, ora necessariamente la Corte dei Conti dovrà occuparsi dello scempio di questi signori che stanno dissipando tutta l’eredità lasciata dalla scorsa amministrazione Spina. Il camping chiuso, il degrado di erbacce e rifiuti su tutta la costa e i ciottoli biancheggianti che avevamo con sudore programmato, con tanto di risorse per la città, ora completanti spariti. Insomma, ora Angarano e Silvestris per ingannare i cittadini come hanno fatto in campagna elettorale faranno i loro soliti selfie con le foto della città: nessuno si accorgerà, secondo loro, che le foto da loro utilizzate, come sempre, saranno quelle di archivio dell’amministrazione Spina».
c'è un mare ladro o un mare di ladri? avranno caricato i sassi sugli stessi camion che li avevano portati, o li ritroviamo qualche metro più in la, che tutto sommato non è male? qualcuno si faccia una gita in croazia ed esamini il lavoro lì fatto per rendere piacevoli le spiagge, tappeti di iuta ricoperti di ciotoli, anche dove c'è terra battuta, discese in acqua con scalette per non tagliarsi i piedi, e docce in ogni caletta, nonchè un portacenere ogni tot metri con le diciture in italiano, unica lingua, chissà perchè!
Da turista in questa splendida località ho ammirato lungo la costa panorami stupendi ma anche tanta tanta inciviltà, rifiuti ovunque , un mare di bottiglie di birra e plastica lasciate tra i ciotoli specialmente in prossimità del locale Toma la Luna… segno della pochezza dell uomo.