La Regione Puglia riapre la misura straordinaria “Custodiamo le imprese”, un ristoro fondamentale in una fase di ripresa dove, le piccole medie imprese, potranno godere di una sovvenzione diretta finalizzata a compensare la riduzione di ricavi dovuti all’emergenza sanitaria.
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La misura sarà aperta fino al 28 febbraio del 2022. Custodiamo le imprese riapre con una novità rispetto alla precedente edizione: l’apertura anche a bar e ristoranti, oltre che a tutte le altre categorie di commercio al dettaglio e dei servizi.
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Leo Carriera a nome della Confcommercio di Bisceglie ha sottolineato che «La Regione ha ritenuto fondamentale allargare le possibilità di ristoro offerte dalla misura anche agli esercizi impegnati nella “Ristorazione con somministrazione” ed ai “Bar e altri esercizi simili senza cucina».
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Queste attività durante i periodi di chiusura imposte per decreto, hanno potuto svolgere solo attività di asporto, con una riduzione considerevole nel fatturato. Bar e ristoranti si aggiungono dunque a tutti gli altri esercizi già inclusi nella precedente edizione dell’avviso.
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Dunque centri di estetica, parrucchieri, commercianti e ambulanti, attività sportive e di divertimento, varie tipologie di servizi tra cui asili nido e assistenza per disabili potranno chiedere i ristori previsti da questo avviso che possono arrivare fino ai 25mila euro.
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«È importante che tutte le categorie interessate sfruttino questa opportunità – scrive Katia Todisco, responsabile dello sportello Credito e Finanza Agevolata di Confcommercio -, che resterà aperta fino al 28 febbraio e non potrà essere più riproposta per restare nei tempi del quadro temporaneo degli aiuti concessi dall’Unione Europea».
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«La riapertura di Custodiamo le imprese insieme con la proroga di Microprestito Circolante mettono a disposizione delle aziende pugliesi più di 55 milioni di euro, un impegno concreto – conclude Leo Carriera – da parte della Regione Puglia e di Puglia Sviluppo ma soprattutto un supporto tangibile a sostegno della ripresa».
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