“I cittadini possono star tranquilli. I progetti delle due spiagge libere attrezzate con servizi in corso di realizzazione sulla nostra litoranea, nel tratto de La Salata, hanno ricevuto tutti i pareri tecnici favorevoli dagli enti preposti, compresa ovviamente l’autorizzazione paesaggistica dalla Commissione Locale paesaggio e dalla Soprintendenza alle Belle arti di Foggia, oltre che ovviamente la concessione demaniale ai privati che stanno realizzando le opere e il permesso dell’Ufficio tecnico del Comune di Bisceglie”. A dichiararlo è Gianni Naglieri, Assessore alle attività produttive del Comune di Bisceglie. “I massi che in questi giorni sono stati posizionati sulla battigia hanno sempre fatto parte del progetto (come dimostrano i rendering pubblicati già lo scorso anno) e serviranno semplicemente a proteggere dalle mareggiate la pedana in legno che verrà apposta e farà parte della spiaggia libera attrezzata con servizi, che va immaginata contestualizzata e armonizzata a lavori finiti”, precisa l’Assessore. “È chiaro che ora quei massi possano apparire senza senso e una bruttura ma non è corretto giudicare i lavori quando sono in corso, peraltro in fase iniziale. La spiaggia sarà dotata di diverse scale e rampe per l'accesso in acqua anche di persone con disabilità. I massi, che saranno a livello della pedana in legno, si potranno peraltro rimuovere senza alcun danno per l’ambiente al termine della concessione, quando dovrà essere ripristinato lo stato dei luoghi”.
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“Sorprende che chi da sindaco fece ampio uso dei lastroni al posto dei ciottoli che oggi stiamo cercando di ripristinare con i ripascimenti, sia preoccupato per alcuni massi che costituiranno lo scheletro di un cantiere”, aggiunge l’Assessore Naglieri. “La realizzazione di queste due spiagge, completamente ecocompatibili e con materiali amovibili, rappresenta invece un’importante opportunità di crescita della nostra Città in ambito turistico e di accoglienza. Come Amministrazione abbiamo avuto il merito di sbloccare un iter arenato da anni per approdare agli affidamenti in concessione demaniale marittima con finalità turistico-ricettive. Gli interventi dei privati erano in programma già la scorsa primavera ma la pandemia, con il conseguente blocco dei cantieri, né impedì la realizzazione. Con queste due strutture, dotate di servizi per la balneazione (tra i quali, per esempio, ombrelloni e sdraio, solarium, bar-ristorante, attività ludico-ricreative, bagni, presidio medico e spogliatoi) aumenteranno i servizi sulla nostra costa a disposizione dei turisti e ci saranno nuove opportunità di sviluppo e posti di lavoro. Un altro tassello, dunque, che renderà ancora più bella, completa e attrezzata la litoranea biscegliese, insieme alle nuove piste ciclabili, ai lavori dove la falesia era crollata da circa 20 anni, al ripascimento dei ciottoli nella zona del teatro Mediterraneo fino al “lido delle vergini”, conclude l’Assessore Naglieri.
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Una scelta abominevole che distrugge le nostre spiagge naturali per trasformarle in piattaforme dove fare i soliti lidi per gli amici degli amici. Una vergogna che si possa distruggere il patrimonio comune così senza un minimo di partecipazione pubblica!
Le spiagge storiche salata e salsello sono sparite. Terribile.