Se avete già incrociato questo scricciolo esplosivo o addirittura già visto questo suo lavoro, lasciate perdere la lettura del resto e mettete in agenda: Bisceglie, Teatro Politeama, 8 febbraio, ore 21,00 e non perdetevi l’opportunità di farvi travolgere o ritravolgere dal ciclone Pelusio con il suo: Eva, ritratto di una costola. Sì, perché la stagione del Comune di Bisceglie, concepita da Carlo Bruni e supportata dal Teatro Pubblico Pugliese, com’è ormai consuetudine consolidata, nei pressi del Carnevale e in questo caso sfidando addirittura Sanremo, dedica un appuntamento alla grande comicità, pescando dalla TV delle ragazze una Rita che si troverebbe benissimo in coppia con quella del Gian Burrasca.
Scappata dal Diario di Mark Twain, la sua Eva è una figura curiosa e ribelle che si affaccia al nostro mondo con uno sguardo puro. Una donna sola nel “vuoto” paradiso gioca a scoprire, si perde e si ritrova, scrive, annota e inventa. Un clown beffardo, molto lontano dall’immagine della bella, bionda e ingenua a cui l’iconografia tradizionale ci ha abituati. Un’altra Eva è ancora una volta di fronte all’originaria scelta: accettare le regole o disubbidire. Una trasgressione all’insegna della scoperta, di cui la mela è simbolo: morderla o non morderla questo è il dielmma? In un misto di consapevolezza e disincanto, Eva/Pelusio si chiede cosa succederà dopo e intanto ci “ribalta” con una comicità irresistibile, illuminata da un talento capace di proporci un’analisi del complicato mondo femminile, senza farsi imprigionare dalla retorica, né schiacciare dal cinismo.
Botteghino aperto dal martedì al venerdì, dalle 18,00 alle 20,00 al Garibaldi e negli orari di programmazione cinematografica al Politeama Italia.
A SOQQUADRO
il teatro è ovunque
venerdì 8 febbraio ore 21,00
POLITEAMA ITALIA
prosa in abbonamento
Pem Habitat Teatrali
EVA diario di una costola
con Rita Pelusio
regia Marco Rampoldi
testi Alessandra Faiella, Marianna Stefanucci, Riccardo Piferi
UNICA TAPPA IN PUGLIA!
Info: sistemagaribaldi@gmail.com – 371.1189956.