L’incontro, l’integrazione, l’inclusione caratterizzate dal comune denominatore della passione per la pallacanestro. Meglio, per il Minibasket.
La 26ª edizione del torneo internazionale organizzato magistralmente dalla Pielle Matera e riservato ai bambini e alla bambine della categoria Aquilotti ha trovato i Lions Bisceglie, ancora una volta, protagonisti entusiasti.
Il team nerazzurro ha vinto il girone eliminatorio, disputato a Corato, superando i padroni di casa, Anagni e Bassano del grappa (formazione i cui mini-atleti sono stati ospitati presso le famiglie dei pari età biscegliesi) mentre nel match disputato al PalaLosito ha ceduto alla Virtus Padova. Nelle gare successive i Lions si sono imposti su Fasano (a Cassano) perdendo poi al cospetto di Siena (al PalaSassi di Matera). L’affermazione sugli albanesi di Tirana è valsa l’undicesimo posto su 56 squadre partecipanti. Il torneo se l’è aggiudicato Pesaro, che l’ha spuntata in finalissima su Toronto.
«I nostri giovanissimi leoncini, apprezzati anche per i completi sfoggiati nel corso della manifestazione, hanno vissuto un’esperienza fantastica. Glielo si è letto negli occhi ancor prima che nei racconti di ciò che hanno provato» ha spiegato il dirigente responsabile del settore giovanile Nicola Papagni.
«L’opportunità di giocare sul campo centrale di piazza Vittorio Veneto a Matera ha emozionato miniateti, genitori al seguito e componenti dello staff, guidati dall’istruttrice nazionale Sara Pasquale con la collaborazione di Mara e Donatella Losapio, come sempre eccezionali per l’abnegazione» ha rimarcato Papagni. «La partecipazione al Minibasket in piazza comporta un impegno organizzativo non indifferente per la società e soprattutto per i tecnici ma i sorrisi, l’entusiasmo e l’amore per la pallacanestro dei nostri piccoli atleti ripaga in pieno tutti gli sforzi profusi per lo sviluppo di questo settore. Questo club continuerà a prestare ascolto alle necessità quotidiane finalizzate al miglioramento della gestione del Minibasket, fondamentale per il reclutamento delle nuove leve per la palla a spicchi biscegliese e del territorio».