«In questi giorni i due candidati al ballottaggio continuano a propagandare l’idea del cambiamento. Nelle loro liste, però, la maggior parte dei candidati in posizione eleggibile sono retaggi del passato della mia amministrazione».
E’ quanto si legge nella nota a firma del Sindaco uscente, Francesco Spina, che fa anche l’elenco dei candidati che hanno concrete possibilità di entrare in Consiglio comunale, a seconda del vincitore finale delle elezioni: «Giovanni Abascià, Alfonso Russo, Maurizio Sasso, Piero Innocenti, Angelo Consiglio, Luigi Di Tullio, Giuseppe Sannicandro, Pier Paolo Pedone, Samanta Dell’Orco, Vittoria Sasso, Giorgia Preziosa, Michele De Noia, Natale Parisi. Lo stesso Gianni Casella e tanti altri ancora, come Rachele Barra e Sergio Silvestris, hanno sostenuto in questi anni la mia triplice elezione a Sindaco e le mie amministrazioni comunali».
«Queste persone – scrive Spina -, nei cui confronti nutro il massimo rispetto, erano viste come espressioni negative di vecchia politica quando mi sostenevano . Oggi vengono accolte come persone illuminate dal punto di vista etico e politico e, soprattutto, saranno l’ossatura della prossima amministrazione comunale. In pratica si cambierà tutto per non cambiare niente e nessuno. Stessi programmi (basta leggerli) e stesse persone ormai da 10 anni. Eppure il messaggio del cambiamento viene smoderatamente usato senza pudore. Alla vecchia politica che cambia vestito abbiamo già detto che noi, con i nostri giovani che hanno aderito alle liste civiche, non accetteremo poltrone e faremo con serenità l’opposizione che gli elettori hanno voluto riservarci».
«Alla vecchia politica con i nuovi vestiti di Casella e Angarano – conclude Spina – facciamo gli auguri di poter realizzare anche una minima parte dei loro programmi e di trattare, in futuro, con maggiore sincerità i cittadini biscegliesi. Con la certezza che, chiunque vinca, i nomi di assessori e consiglieri saranno gli stessi degli ultimi 10 anni».