Cultura

​Il Salotto, ironia per fare filosofia.​ L’ultimo lavoro di Giuseppe Selvaggi

La Redazione
Il Salotto. Pensieri
L'autore, biscegliese da decenni trapiantato a Milano, intrattiene saldissimi legami con la sua terra
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Il Salotto. Pensieri, parole, opere & omissioni è il titolo della nuova prova letteraria di Giuseppe Selvaggi, bancario di professione, cultore e studioso di tradizioni popolari, animatore di associazioni culturali e ideatore di eventi e approfondimenti di conoscenza delle culture del Sud Italia e delle nuove realtà Metropolitane. Apprezzato conferenziere, collabora con giornali e periodici locali. Ha scritto la prefazione a diversi volumi di saggistica. Delle stesso autore: Milano e il mare dentro. Sopravvivere alla Metropoli (2016) , Tempo pittore. Emozioni, spazio, infinito (2017).

L’autore, biscegliese da decenni trapiantato a Milano, intrattiene saldissimi legami con la sua terra. I suoi scritti sono una conferma che, per capire e amare di più il Genius loci, bisogna in qualche modo distanziarsene.

Il Salotto è un saggio composito, di genere letterario, filosofico e sociologico. Ogni capitolo apre e chiude un curioso siparietto che si collega fluidamente al tema trattato in precedenza e a quello seguente. Nulla di pedante… il ricorso all’ironia rende leggero lo scritto, pensato per la lettura agile pur sempre accompagnata dalla riflessione. Su come siamo… e come eravamo. Su come potremmo essere.

“Mentre gli altri parlavano a lui veniva tanto di chiudere gli occhi e assentarsi, abbandonandosi al sottile filo di pensieri dal quale pareva sempre riemergere a fatica. Riemergeva parlando di altro tra lo stupore degli astanti. Le parole di circostanza, abbozzi di conversazioni. Ascoltarlo ne valeva la pena, si aveva l’impressione di far parte di una platea di spettatori non del tutto convinti, ma certo attratti dalla recita. Che abbondanza di vita, di idee e ricordi e che spreco per una quotidianità umiliata da interlocutori distratti. Le tante importanti persone che aveva incontrato gli dicevano di rimpiangere di non averlo gratificato e quasi non riuscivano a perdonarsi per quelle opportunità perse. Lui ignorando quelle finzioni continuava a raccontare, confidando preziosi scampoli della sua “infanzia dello spirito”. Salvo riavvolgersi in se stesso, sempre in quel sottile filo e assentarsi di nuovo”.

Un viaggio a volte viscerale a tratti ironico attraverso la vita con inciampi, passaggi e un caleidoscopio di persone e sentimenti. Scritto per chi, come l’autore, pone domande sapendo che le uniche risposte sono nella domanda stessa. Selvaggi guarda e racconta con lo sguardo speciale della memoria e della nostalgia che sublima le differenze andando al cuore delle cose. La Puglia che viene fuori dai suoi libri è una terra d’una bellezza inaspettata e nuova, sommessa, non celebrata né dal cinema, né da depliant patinati.

“Il Salotto” di Giuseppe Selvaggi è, come riportato nella la recensione in terza pagina nazionale del Corriere della Sera, L’arte del proverbio: un po’ di memoria e un po’ di saggezza.

IL SALOTTO. Pensieri, parole, opere & omissioni
Giuseppe Selvaggi
Ed.Insieme
Pagine: 112
Sarà presentato al Libri nel Borgo Antico

lunedì 23 Luglio 2018

(modifica il 29 Luglio 2022, 13:46)

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