Cultura

“I Diritti in Genere, scritture al femminile”, il ciclo di incontri a Bisceglie

La Redazione
I Diritti in Genere
Appuntamenti con ingresso libero, ma con una sola clausola: un libro dei propri da regalare in favore della nascita della Piccola Biblioteca Garibaldi
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Consolidando la collaborazione con sistemaGaribaldi che, con questa iniziativa, avvia la raccolta di libri per una sua biblioteca interna, il Circolo dei Lettori di Bisceglie, partecipa al monumentale programma del teatro con la rassegna letteraria I DIRITTI in GENERE

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L’iniziativa interseca il calendario di spettacoli e laboratori, abitando il rinascimentale palazzo Tupputi, in via Cardinale dell’Olio, restituito da poco alla fruizione pubblica. Confermata la spinta della Municipalità a valorizzare il borgo antico e fare della città una fucina d’iniziative culturali, si mette l’accento sulla Giornata mondiale dei diritti umani (10 dicembre), scegliendo di caratterizzare la locandina con la foto della giornalista martire russa Anna Politkovskaya.

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In una successione meditata dall’attivissima custode del Presidio del Libro Rosa Leuci e fiancheggiata dall’attrice Nunzia Antonino con una serie di letture complementari, cinque autrici disegnano un panorama prezioso di scritture al femminile. 

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Primo incontrosabato 3 dicembre alle 19,00, affidato a ELVIRA SEMINARA, giornalista e pop artist, che ha pubblicato per i tipi di Einaudi l’emozionante Atlante degli abiti smessi. Protagonista Eleonora, fuggita a Parigi per trasmettere a sua figlia tutto ciò che ha: qualche consiglio, varie confessioni e soprattutto, un armadio pieno di vestiti. Vestiti elfi o revenants, gonne volubili, abiti del presagio, camicette dalla voce allegra, da raccogliere in un inventario vivo, poetico, torrenziale: perché certi cataloghi sono animati e aiutano a vivere meglio, dentro e fuori di sé.

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Il 7 dicembre sarà la volta della pugliese CARMELA FORMICOLA, capocronista della Gazzetta del Mezzogiorno e del suo sorprendente Sinfonia dell’odio: ricognizione di un universo musicale tanto popolare quanto misogino e talvolta violento.

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A seguire la filosofa e antropologa LAURA MARCHETTI, il 10, con il trattato su La fiaba, la natura, la matria: termine quest’ultimo a richiamare una prospettiva diversa da quella della patria, da cui rivedere il mondo.

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Poi è la volta il 14, della giornalista e blogger SANDRA PETRIGNANI che presenta La scrittrice abita qui, un lunghissimo viaggio in case-museo che, attraverso mobili e suppellettili, stanze e giardini raccontano la storia sentimentale delle più significative scrittrici del Novecento e infine il 17, con Lettera a un mare chiuso per una società aperta, ultima ospite è la fiorentina ILARIA GUIDANTONI, giornalista e bloguère,  la quale invita ad una riflessione filosofica e politica sui cambiamenti che stanno scuotendo il mare nostrum, comprendendo questo luogo di comunione e confine come  sistema di corrispondenze tra culture, religioni, usi e costumi. 

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Ingresso libero con una sola clausola: un libro dei propri da regalare in favore della nascita della PICCOLA BIBLIOTECA GARIBALDI.

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sabato 3 Dicembre 2016

(modifica il 30 Luglio 2022, 10:46)

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