A causa del mancato adeguamento dell’impianto antincendio presso l’Asilo Nido Comunale di Bisceglie, spettante allo stesso Ente Comunale, si sta procedendo al licenziamento delle lavoratrici della società cooperativa “Prometeo”, attuale gestore del servizio socio educativo rivolto a circa 50 piccoli bambini dell’ambito territoriale Bisceglie – Trani.
Lo denuncia, in una nota, il il segretario generale della Funzione Pubblica della Cgil, Luigi Marzano.
«L’Asilo Nido Comunale – scrive Marzano -, il primo della città di Bisceglie, dedicato a don Antonio Belsito, si trova in via G. Di Vittorio ed è stato inaugurato nel dicembre del 2015.
Questo servizio pubblico, riteniamo essere importante in quanto garantisce ai piccoli bambini ed ai loro genitori un servizio educativo di qualità che va incontro alle esigenze, soprattutto dei genitori lavoratori, quale ottima risposta alla garanzia e tutela dei tempi di conciliazione vita-lavoro. L’accesso al servizio, è garantito dal Piano di Azione e Coesione adottato dai Servizi Sociali Territoriali ed è regolamentato da tariffe di accesso agevolate.
Per questo riteniamo che va scongiurata la chiusura ed il mancato avvio dell’anno scolastico p.v. così come vanno scongiurati i licenziamenti.
Per questo la Funzione Pubblica CGIL BAT ha rivolto un appello al Sindaco del Comune di Bisceglie ed al Coordinamento d’Ambito Territoriale ed è in attesa di risposte, al fine di adeguare quanto prima la certificazione alle norme antincendio della struttura e permettere il proseguo di questa importante attività e servizio pubblico alla cittadinanza, senza tralasciare la regolarità nel pagamento delle spettanze all’Ente Gestore.
ma due o tre anni fa, nessuno ha visto se era in regola con le norme antincendio, prima di rilasciare autorizzazioni??