Francesco Spina resta in Consiglio comunale; Gianni Casella eletto Presidente del Consiglio comunale; nominate le commissioni consiliari permanenti; rinviata a mercoledì la discussione degli assestamenti di bilancio. Sono questi i punti principali della prima seduta-fiume del Consiglio comunale di Bisceglie cominciato intorno alle 18 di ieri e finito intorno alle 5 di questa mattina.
Dunque non è stata una passerella, ma una vera e propria seduta nel corso della quale maggioranza e opposizioni si sono confrontate sui temi più caldi del momento. A partire dalla questione rifiuti.
Il dato politico è che Gianni Casella, arrivato sino al ballottaggio contro Angelantonio Angarano, è stato eletto Presidente del Consiglio comunale. Formalmente la maggioranza ha voluto lasciare alle opposizioni il ruolo di garanzia costituito dal presidente dell’assise,un po’ come avvenne cinque anni fa con Napoletano. In questo caso, bisognerà capire se questa elezione sia il primo passo di un avvicinamento del gruppo consiliare che fa capo a Gianni Casella alla maggioranza. Ma lo si capirà soltanto nelle prossime settimane.
Intanto, i lavori consiliari sono stati sospesi, come detto intorno alle 5 del mattino su proposta di Spina, Napoletano, Capurso e Amendolagine per «il mancato rispetto dei termini previsti per il deposito del fascicolo del punto relativo all’assestamento di bilancio». Dopo 11 ore di consiglio il punto più importante viene aggiornato al 1 agosto. E si tratta di una scadenza perentoria: in quella data i riequilibri di bilancio dovranno essere necessariamente approvati, pena lo scioglimento del Consiglio. Si prevede un’altra maratona.
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