Due sorvegliati speciali sono stati arrestati dai carabinieri di Trani con l’accusa di aver messo a segno furti d’auto e rapine nella provincia Bat.
Da diversi giorni i carabinieri della Compagnia di Trani si erano messi sulle tracce di una squadra di malfattori dedita a furti di auto e rapine nel Nord Barese.
In base alle prime informazioni acquisite, i militari erano a conoscenza del fatto che le strade lungo le quali si muovevano i malviventi erano quelle del vasto e sterminato territorio delle Murge tra Corato e Ruvo di Puglia. Un groviglio di sentieri e strade di campagna che consentiva loro di muoversi indisturbati.
Dopo vari sopralluoghi e giorni di osservazioni, i carabinieri hanno individuato una potente berlina mentre era in transito: era stata rubata il mese scorso nell’hinterland barese.
Dalle 5 di mercoledì scorso è quindi stato messo in atto un mirato servizio di appostamento finalizzato ad intercettare la vettura. Intorno alle 8 davanti ad una delle tante pattuglie dislocate a presidio degli svincoli principali, è passata la berlina in questione.
I due occupanti dell’auto sono stati riconosciuti dai militari che hanno intimato loro l’alt e si sono dati alla fuga.
I malfattori, un 42enne ed un 30enne, erano entrambi sorvegliati speciali con obbligo di dimora nel Comune di Corato. Sono stati rintracciati dai Carabinieri alle 19 in due zone diverse della città e arrestati per ricettazione e inosservanza degli obblighi previsti dalla Sorveglianza Speciale.
La competente autorità giudiziaria, informata dei fatti, ha disposto la detenzione in regime di arresti domiciliari per il 42enne, e il trasferimento presso la locale Casa Circondariale di Trani per il 30enne la cui posizione è ancor più grave, era alla guida dell’auto oggetto di furto.
Sono ancora in corso le indagini finalizzate al ritrovamento della berlina rubata e all’identificazione di eventuali complici