«Il 4 maggio di due anni fa, a seguito della pubblicazione di un comunicato, scritto dall’avv. Pietro Casella in quallità di difensore di fiducia del titolare del Bar Helsinki, il portavoce dell’allora sindaco Francesco Spina, in una nota pubblicata da testate giornalistiche locali, annunciava la formale querela sporta da Spina nei confronti del legale per supposte dichiarazioni infondate, diffamatorie e calunniose».
E’ quanto si legge in un comunicato.
«Con decreto del 22 dicembre 2017, il gip Raffaele Morelli del Tribunale di Trani, esaminata la richiesta del PM del 3 otobre 2017 ha archiviato definitivamente il procedimento di indagine. Secondo quanto rilevato dal PM, “…emerge l’assoluta insussistenza del fatto reato e l’assenza di espressioni o termini offensivi a valenza diffamatoria”.
Per questioni di stile, oggi più che mai rare, non ho mai replicato a quel comunicato stampa», ha dichiatato l’avv. Casella. «Oggi, a distanza di quasi due anni -annuncia Casella-, dopo aver pacatamente atteso l’esito dell’indagine, per il quale non ho mai avuto alcun dubbio, valuterò a tutela della mia immagine e decoro professionali, di querelare l’ex sindaco Francesco Spina con richiesta di ogni danno. L’eventuale risarcimento sarà naturalmente devoluto in beneficenza».