Cronaca

Terzo settore al verde, il Comune di Bisceglie anticipa i fondi per evitare lo stop ai servizi

La Redazione
Il Palazzo di cittàdi Bisceglie
Ordinanza del Sindaco di Bisceglie per anticipare le somme necessarie alle cooperative sociali
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L’ufficio di piano dell’ambito sociale di zona dei Comuni di Trani e Bisceglie ha perfezionato tutti gli atti di liquidazione nei confronti delle cooperative del terzo settore che, nei giorni scorsi, avevano lamentato il mancato percepimento dei corrispettivi per le prestazioni erogate nel 2016.

L’Amministrazione comunale di Trani e quella di Bisceglie (attraverso i rispettivi rappresentanti) avevano incontrato i legali rappresentanti delle cooperative lo scorso 24 marzo, spiegando le ragioni che avevano determinato il ritardo dei pagamenti e informando gli stessi sul percorso che si stava compiendo per risolvere la problematica.

A riprova dell’impegno assunto dagli Enti verso queste realtà – si legge in una nota diffusa dal Comune di Trani -, impegnate responsabilmente nell’erogazione di servizi essenziali per le fasce più deboli della popolazione del territorio, si comunica che sono in corso le pubblicazioni delle determinazioni dirigenziali di liquidazione per un importo totale di 652.436,26 euro per i seguenti servizi rivolti alla popolazione di Trani e Bisceglie: Pua (porta unica d’accesso) e segretariato sociale; assistenza specialistica per alunni disabili; servizi domiciliari Sad e Adi; Sprar; servizi integrativi del progetto Home care premium; casa per la vita; centro a bassa soglia e unità di strada; centro antiviolenza d’ambito; centri socio-educativi per minori; centri alzheimer; pronto intervento sociale; programma antiviolenza Nike; centri diurni socio-educativi e riabilitativi; equipe multidisciplinare supporto ai servizi sociali, affido e adozione, abuso e maltrattamento; progetti di vita indipendente (prima annualità); asili nido.

L’intervento economico è stato possibile grazie alle anticipazioni di cassa fornite dal Comune di Bisceglie, «Vista l’incapacità del Comune Capofila (Trani, ndr) di dar corso alle liquidazioni dei corrispettivi correlati ai servizi erogati».

«Come in altre circostanze – ha precisato il Sindaco Francesco Spina -, ho inteso adottare una ordinanza che mira a garantire la continuità dei servizi sociali più delicati della città, superando eccezionalmente vincoli di carattere burocratico che, ancorché ineccepibili sotto il profilo giuridico, rischiano di paralizzare servizi indispensabili per la vita di molti cittadini, delle fasce sociali più deboli e delle loro famiglie».

venerdì 21 Aprile 2017

(modifica il 30 Luglio 2022, 6:53)

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