Creare un ponte tra scuola e territorio, per avvicinare gli studenti al mondo del lavoro.
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Calici nel Borgo Antico, l’evento ideato e promosso dall’Associazione Borgo Antico, in programma venerdì 4 sabato 5 e domenica 6 novembre a Bisceglie, si fa occasione di apprendimento sul campo per gli studenti dell’IISS Cosmai di Bisceglie e Trani.
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Quaranta studenti, degli indirizzi Moda, Audiovisivo e Manutenzione e Assistenza Tecnica, saranno difatti coinvolti nella tre giorni di kermesse enogastronomica per supportare, arricchire e completare la manifestazione.
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Gli studenti dell’indirizzo Moda, in particolare, saranno impegnati nell'allestimento di una mostra di riproduzioni d’abiti d’epoca ispirati ai film di Luchino Visconti, realizzati durante le ore di lezione. L’esposizione sarà visitabile durante tutta la tre giorni presso la casa-museo Giuliani di via Cardinal Dell’Olio 48.
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I promessi tecnici della comunicazione audiovisiva saranno impegnati invece nella realizzazione di riprese e videointerviste alle cantine e agli altri protagonisti dell’evento.
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A fornire invece supporto logistico e tecnico nei portoni storici e nei locali del borgo medioevale che ospiteranno le aziende vitivinicole pugliesi che prenderanno parte alla decima edizione dell’iniziativa, saranno invece i ragazzi dell’indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica coadiuvati dagli studenti di commerciale, sociosanitario e odontotecnico.
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A margine dell’iniziativa, tutti gli studenti riceveranno crediti formativi, validi ai fini curriculari, nell’ambito del percorso di alternanza scuola lavoro.
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Con questa iniziativa, Calici nel Borgo Antico si conferma non solo una occasione colta e consapevole di intrattenimento e turismo, ma uno strumento di integrazione delle nuove generazioni nella società adulta.
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Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Associazione Borgo Antico al numero 080.3960970 o all’indirizzo mail info@calicinelborgoantico.it. Si potrà seguire la rassegna anche su Facebook, attraverso la fanpage “Calici nel Borgo Antico” e su Twitter.
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