Sono passati quarant’anni dalla strage di via Fani, e la città di Bisceglie non dimentica ciò che è stata una delle pagine più tragiche della nostra storia.
Ieri mattina, in via Martiri di via Fani, il sindaco della città di Bisceglie, Vittorio Fata, accompagnato da autorità civili e militari, insieme ad una rappresentanza della scuola di via Fani, ha commemorato il 40esimo anniversario della strage, deponendo una corona d’alloro al un grande leader politico, l’allora presidente della Dc, Aldo Moro, e ai carabinieri Leonardi e Ricci e agli agenti di Polizia Iozzino, Rivera e Zizzi, che hanno dato la vita per proteggere Aldo Moro, simbolo insanguinato degli anni di piombo. Alle ore 9:02, ora dell’eccidio di via Fani è risuonata in loro ricordo la sirena sulla Torre Maestra.
Gli alunni presenti alla commemorazione, hanno ascoltato dalle parole del sindaco, quella che è stata la storia di questi eroi del quotidiano, carabinieri e poliziotti con un forte senso di responsabilità nei confronti del servizio e dello Stato, uccisi mentre compivano il loro dovere, che sono stati e continuano ad essere un esempio per le generazioni. Il sindaco inoltre ha risposto alle domande dei piccoli alunni, incuriositi da questa che è la storia della nostra Italia e che porta il ricordo di quel giorno in cui la stessa si fermò sgomenta.
“Tramandare la memoria del sacrificio di questi uomini rappresenta un dovere civico e morale per costruire su basi solide la società del domani”, ha dichiarato il Sindaco Vittorio Fatta.
A presenziare una breve cerimonia religiosa e di benedizione della corona d’alloro: don Franco Lorusso, che ha voluto sottolineare l’importanza della memoria, e della nostra storia.