Perseguendo l’intento di scoprire e rafforzare le radici culturali e quanto hanno inciso sulla storia del territorio e del popolo nel comune proposito di promuovere la pace attraverso la cooperazione intellettuale, i Club per l’UNESCO di Bisceglie e di Napoli – Membri Federazione Italiana dei Club e Centri per l’UNESCO – hanno aperto l’anno solare 2018 patrocinando la manifestazione San Ludovico da Casoria e Re Francesco II: due uomini per la pace.
L’evento è stato promosso dalla Delegazione napoletana della Fondazione Francesco II di Borbone e del Gran Priorato dei Poveri Cavalieri di Cristo, in memoria di due uomini che hanno speso la loro vita per la pace. Si è tenuto, infatti, il 3 gennaio scorso a Napoli, presso la casa delle suore francescane elisabettiane Bigie, nella casa che il re Borbone acquistò e donò a San Ludovico per collocare i bambini schiavi che il santo comprava al mercato di Alessandria d’Egitto.
Padre Ludovico da Casoria, durante la sua vita, raccolse, nutri, educò orfani, ciechi e vecchi, fondando case per i poveri, opifici, scuole, ospizi. Nella casa delle francescane elisabettiane Bigie a Capodimonte, il Santo costruì anche in formato naturale e fedele alle dimensioni originali una copia della Grotta di Betlemme. Da questa Grotta è partita la fiaccolata per la pace per ricordare l’opera di San Ludovico.
Dopo la S. Messa celebrata da don Luciano Rotolo e animata dal Piccolo Coro di Maria SS.ma del Carmine di Conversano, sono intervenuti i Presidenti dei Club per l’UNESCO di Bisceglie e di Napoli, Pina Catino e Fortunato Danise; le conclusioni, invece, sono state affidate al Priore Internazionale Confraternita Cavalieri Templari Cristiani, Fr. Massimo Maria Civale, Vicario Generale della Confederazione San Bernardo di Chiaravalle
Ha presenziato l’ambasciatrice UNESCO – WFUCA dr Harriet Turner, giunta dal Messico per donare medicinali alla Casa francescana in qualità di Dama di Gran Croce dell’Ordine appartenente alla Commenda Poveri Cavalieri di Cristo di Bisceglie.
Per tale importante evento è stato pubblicato il libretto sulla vita dei due uomini che hanno operato per la pace, donato a tutti i presenti. Una storia di civiltà, di rispetto dei diritti umani e di grande fede che risultò rivoluzionaria per quei tempi; una storia caduta nell’oblio.